ORIGINI
Il boxer nasce in Germania verso la fine dell’800, selezionato da un commerciante di birra che era stufo di essere continuamente rapinato dai delinquenti. Voleva un cane che fosse forte e potente ma allo stesso tempo agile e scattante, per poterlo proteggere dai malviventi. E possiamo dire che ci è assolutamente riuscito!
Non sono chiare le origini del nome. Forse Boxer era semplicemente il nome proprio di uno dei primi esemplari. O forse si riferisce proprio alla traduzione “pugile” per la sua forza e il suo coraggio.
ASPETTO e STANDARD
Il boxer è un molossoide dall’aspetto possente e vigoroso. Il petto e il collo sono forti e muscolosi mentre le zampe lunghe e agili. Nel complesso non appare goffo e lento ma elegante,scattante e muscoloso. I maschi pesano tra i 30 e i 38 kg mentre le femmine, un po’ più piccole, tra i 25 e i 30 kg.
Il boxer è un brachicefalo cioè ha il cranio largo e spigoloso, la bocca larga e il muso corto. Caratteristico poi è il morso inverso: dove la mascella è tanto più corta della mandibola, tanto che il labbro inferiore chiude sopra il superiore, dandogli un aspetto perennemente imbronciato.
In passato si tagliavano orecchie e coda, pratica barbara fortunatamente illegale oggi in Italia.
Il manto è corto e folto ma senza sottopelo per cui non necessità grandi cure. I colori sono il fulvo e il tigrato sempre con una maschera scura nel muso. Esiste anche la variante bianca anche se non rientra completamente negli standard. Un boxer bianco non può partecipare ad esposizioni di bellezza nè avvalersi del proprio pedigree per la riproduzione. Gli amanti del boxer bianco stanno lottando per il suo completo riconoscimento, anche perchè non è così raro come si crede: il 20% dei cuccioli nasce col manto bianco. Una curiosità: il primo boxer aveva il pelo bianco.
CARATTERE
È un cane dal carattere forte, testardo ed estremamente coraggioso. Instaura un legame profondo con le persone della sua cerchia e la famiglia diventa il suo punto di riferimento. Farebbe di tutto per il suo padrone e ne diventa la sua ombra. Anche per questo motivo risponde facilmente ai comandi ed è facile da addestrare. Questo suo forte legame con i suoi umani ha anche un rovescio della medaglia perchè ne limita molto l’indipendenza. Soffre molto la solitudine se deve stare da solo. Se non potete passare molto tempo con il vostro cane, il boxer non fa per voi.
Il boxer è anche molto vivace, sempre pronto al gioco e pieno di energia! Questo non significa che bisogna per forza avere un giardino o grandi spazi. Vive benissimo anche in appartamento, a patto che lo si porti spesso all’aria aperta per correre, inseguire una pallina e socializzare con altri pelosi. Se non adeguatamente stimolato con il gioco e l’esercizio diventa triste e pigro. È una razza molto predisposta anche al lavoro e allo sport. Intraprendere un percorso sportivo, come Utilità e Difesa o Agility, con il proprio boxer aiuterà a rafforzare il legame e a gratificarlo.
Il suo essere così legato alla famiglia, affettuoso e giocherellone lo rende un cane ideale per i bambini. Tanto da essersi meritato il soprannome di “cane babysitter”.
È molto dolce e affettuoso con la sua famiglia ma attenzione se non lo conoscete! Chiedete sempre prima di accarezzare un boxer! Quel faccione da buontempone potrebbe ingannare. Sono cani storicamente selezionati per la guardia e la difesa personale e quindi non sempre socievoli con gli sconosciuti!
CURE PARTICOLARI
Anche se è un brachicefalo il boxer non soffre di particolari problemi di respirazione. Ma attenzione al caldo! I cani con il muso schiacciato fanno molta difficoltà a raffreddarsi. Per cui in estate passeggiate brevissime sotto il sole, teneteli al fresco e lasciate sempre tanta acqua a disposizione. Sono predisposti ai colpi di calore molto di più di altre razze.
A differenza dei suoi cugini Bulldog le pieghe del collo e del muso non richiedono particolari cure. Alcuni boxer però possono avere abbondante lacrimazione acida. In questo caso sarà sufficiente una pulizia quotidiana con prodotti specifici.
Malattie genetiche comuni nei boxer sono patologie cardiache e displasia ad anca e gomito. Per evitarle sono assolutamente necessari controlli e, prima ancora, prendere un cucciolo solo in allevamenti certificati. Un allevatore serio è garanzia della salute dei genitori e quindi anche del tuo cucciolo!
Grazie a @boris_the_white_boxer per aver condiviso questa magnifica storia sul Boxer!
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